Franco Vaccari
Simona Confalonieri
Italia, 2006, 24'
Synopsis
“Non è facile definire che cosa sia l’inconscio tecnologico: forse il modo più netto, che poi andrebbe argomentato, è quello di dire che tutti gli strumenti prodotti dall’uomo e in particolare quelli di comunicazione agiscono come se obbedissero ad un inconscio insito nello strumento stesso e indipendente da chi usa lo strumento”.
Laureato in Fisica, sin dall'inizio non usa la fotografia per produrre immagini mimetiche, ma la sua fotografia vuole divenire traccia, impronta di una presenza, che spesso prevede anche l’interazione con il pubblico. Emblematiche sono le sue “Esposizioni in tempo reale”, mostre in cui il materiale che viene esposto viene costruito durante la mostra stessa, quasi sempre con la partecipazione anche dei visitatori. Come la mostra “Lascia una traccia fotografica del tuo passaggio” alla Biennale del 1972, quando era stata esposta una cabina di fotomatic e si invitavano i visitatori a lasciare una traccia fotografica del proprio passaggio.
È stato docente di Iconografia fotografica al Politecnico di Milano.