Nulla dies sine linea

Il film racconta il restauro del museo di Castelvecchio a Verona attraverso le parole di uno stretto collaboratore di Carlo Scarpa, Angelo Rudella. Attraverso fotografie, filmati d'archivio ed episodi divertenti sul cantiere, scopriamo interessanti dettagli delle scelte curatoriali che hanno definito l'installazione di statue e dipinti antichi, nonché lo stile architettonico dettato dalla pulizia formale. Le immagini e il suono del film di De Cal raccontano gli spazi con estremo rigore, focalizzando l'attenzione sui minimi dettagli e restituendo un ritratto sfaccettato dell'architetto e dell'uomo al lavoro.